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Le segreterie regionali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl ferrovieri, Slm Fast, Orsa ferrovie dell'Emilia-Romagna hanno appreso le dichiarazioni a mezzo stampa in data 26 maggio da parte del ministro dei Trasporti e della mobilità sostenibile riguardo alle Omc del territorio.
"Ora occorre che alle parole dette dal ministro seguano i fatti: Trenitalia deve da subito concretizzare gli impegni presi, con gli investimenti previsti per l'Omc componenti (Officina manutenzione ciclica - ex Ogr) con sede a Bologna e Omcl (Officina manutenzione ciclica locomotive) con sede a Rimini. In un'ottica di ripresa e di rilancio, l’intento in comune tra sindacati e azienda deve essere l’internalizzazione delle attività produttive, l'unica via maestra per mantenere le competenze specializzate e l’affidabilità dei mezzi, senza disperdere il know how e qualità del lavoro nell'ambito della manutenzione rotabili di Trenitalia compresa nel gruppo Ferrovie dello Stato italiane".
"In una Regione dove è stato sottoscritto il 14 dicembre 2020 il Patto per il lavoro e per il clima, il ridimensionamento delle Officine di manutenzione ciclica di Bologna e Rimini non è in linea con i contenuti del Patto stesso e determina al contrario la deindustrializzazione all’interno del tessuto produttivo delle due città e dell’Emilia-Romagna.. Siamo convinti che per Bologna serva un percorso che porti lo stabilimento alla saturazione produttiva, con ulteriori processi di internalizzazioni di attività pregiate che la proiettino verso un’identità precisa nei progetti aziendali. Per Rimini, invece, serva un percorso di investimenti infrastrutturali mirato alla riconversione dello Stabilimento al fine di avviare una nuova linea manutentiva per i nuovi rotabili a composizione bloccata", aggiungono i sindacati.
"Inoltre, in continuità con gli impegni industriali della nuova Società “Trenitalia-Tper Scarl” (la società che gestisce il contratto per il servizio ferroviario regionale assegnato dalla Regione) è imprescindibile il mantenimento della “manutenzione ciclica di secondo livello” dei treni di nuova generazione Pop e Rock di Trenitalia-Tper nelle officine di Trenitalia Omc dell’Emilia-Romagna, al fine di valorizzarne il know how con percorsi integrati tra le due Società (Trenitalia e Trenitalia-Tper). Attendiamo a breve il riscontro degli investimenti previsti da parte della Società per entrare nel merito delle dinamiche descritte", concludono le diverse sigle di categoria.