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Il Consorzio Nazionale Caaf Cgil, in linea con il suo impegno a fornire informazioni chiare e precise ai cittadini, ha dato notizia, in una nota, di importanti modifiche che avranno "un impatto significativo sulla compilazione delle Dichiarazioni Sostitutive Uniche (DSU) e sull'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), con l'entrata in vigore programmata per il 1° ottobre 2023". Le modifiche, introdotte attraverso il "Decreto Lavoro" n. 48/2023, coordinato con la legge di conversione del 3 luglio 2023 n. 85, riguardano direttamente l'assistenza fornita ai cittadini nella compilazione delle DSU successive alla prima presentate nello stesso anno per lo stesso nucleo familiare.
A partire dal 1° ottobre 2023, queste modifiche comporteranno un importante cambiamento: l'assistenza alla compilazione della DSU non sarà più gratuita se non vi sono state variazioni nei componenti del nucleo familiare. In altre parole, l'assistenza rimarrà gratuita solo per la compilazione della prima DSU e per le successive solo se vi saranno variazioni effettive nel nucleo familiare. Queste modifiche legislative volute dall’attuale Governo sono state progettate con l'obiettivo di razionalizzare gli impegni di spesa pubblica al fine di ottenere un risparmio delle risorse disponibili.
"Tuttavia - precisa il Consorzio nella nota -, è essenziale sottolineare che, qualora si presentino DSU successive alla prima, senza alcuna variazione nel nucleo familiare, queste potranno comportare un costo economico a carico del cittadino. Il Consorzio Nazionale Caaf Cgil resta a disposizione di tutti i cittadini per fornire ulteriori dettagli, chiarimenti e assistenza riguardo a queste nuove disposizioni. L'obiettivo primario è garantire una transizione agevole e una comprensione completa delle norme in vigore".