“L'incontro di oggi in Campidoglio ha aperto la strada al ‘Patto per il decoro della Capitale’, per provare a uscire dalle difficoltà attuali e progettare il futuro del ciclo. Le nostre preoccupazioni per le condizioni di lavoro e per la stabilità finanziaria di Ama permangono, ma il metodo e i toni segnano una discontinuità con il passato e un’apertura al dialogo che non possiamo che apprezzare”. È quanto si legge in una nota di Natale Di Cola, Marino Masucci e Massimo Cicco, segretari generali di Fp Cgil, Fit Cisl e Fiadel, dopo il tavolo di stamattina con la sindaca Virginia Raggi e la nuova presidente di Ama spa, Luisa Melara.
“Abbiamo prodotto due proposte – aggiungono i dirigenti sindacali – che invieremo a Roma Capitale e al cda. Una per aprire il tavolo permanente e un'altra con le dieci proposte di interventi straordinari per affrontare questa fase complicata. Nei prossimi giorni lavoreremo affinché si giunga a un accordo che dia strumenti per migliorare lavoro e servizi e metta le basi per riprogettare il futuro del ciclo dei rifiuti e il decoro della città”.
“Ma per superare le difficoltà serve una convergenza di tutti i soggetti interessati, e quindi Comune di Roma, Regione Lazio e ministero dell'Ambiente, per dare a Roma e ad Ama sbocchi certi per lo smaltimento. Senza questa impostazione il percorso è tutto in salita”, conclude il sindacato.