Il presidente statunitense Donald Trump conferma i dazi contro Messico e Canada al 25% a partire dal  4 marzo, la stessa percentuale che è tornato a minacciare per l’Unione Europea, che, secondo l’inquilino della Casa Bianca, sarebbe nata per truffare gli Stati Uniti.

L’economista Cristian Perniciano, esperto di politiche fiscali, illustra le conseguenze per l’Ue, e quindi anche per l’Italia, dell’applicazione di dazi (elevati) sull’export europeo verso gli Usa.

Perniciano sottolinea che molto dipenderà dalle reazioni dell’Unione Europea e dei singoli Stati, si sofferma sul capitolo automotive e ricorda che la politica dei dazi di Trump è miope perché creerà problemi ai Paesi della sua sfera d’influenza, ma anche agli Stati uniti, dove i prezzi non potranno che subire un’impennata.