L'attenzione mondiale si concentra sugli Stati Uniti. I fatti del 6 gennaio fotografano non solo un Paese spaccato ma un Paese a rischio e nessuna democrazia è immune dal pericolo
Per la Cgil l'irruzione dei manifestanti a Capitol Hill si connota come un atto insurrezionale. Susanna Camusso commenta quanto accaduto a Washington analizzando gli effetti dei nazionalismi d'oltreoceano che però non risparmiano l'Europa
Un articolo di Bernie Sanders indica la strada per evitare gli autoritarismi: riconquistare la classe lavoratrice. Intanto il mondo fa i conti con l'ultimo G20
Biden avanti su Trump, che minaccia ricorsi alla Corte suprema e la sospensione dello spoglio. I sindacati ipotizzano lo stop se il presidente sarà sconfitto e non cederà il potere. Negli Stati Uniti non c’è mai stato uno sciopero generale nazionale
Il coronavirus ha aggravato le patologie preesistenti degli Usa: scarsa protezione del lavoro, accessi negati alla sanità, disuguaglianza, razzismo. Questi temi sono al centro della campagna elettorale che oppone Biden a Trump
Per affrontare la tragedia sanitaria ed economica in corso non ci si può limitare a restare chiusi in casa ripetendo che “andrà tutto bene”, né si può invocare un immediato ritorno al “business as usual” come vorrebbero le confindustrie di tutto il mondo
La questione razziale, l’abuso di potere a sfondo misogino, l’era della post-verità e molto altro ancora. Nel libro di Fernando Rennis un'antologia della nuova canzone di protesta. Interviene l'autore. A cura di Maurizio Minnucci
La questione centrale riguarda la dicotomia crescente fra l’andamento della finanza e l’economia reale. Non è la prima volta: è così dall’inizio della crisi. Questa volta però si naviga sui massimi di tutti i tempi nei listini di Wall Street
Le scelte strategiche di The Donald saranno coerenti con i pronunciamenti fatti in campagna elettorale? Difficile dirlo. Quel che è certo è che il neoeletto presidente qualche problema, anche involontario, potrebbe procurarlo, sia all’Ue che all’Italia