"La Naspi, nuova prestazione di assicurazione sociale per l'impiego, è l'indennità mensile di disoccupazione destinata ai lavoratori con rapporto di lavoro subordinato che hanno perduto involontariamente la propria occupazione. I destinatari sono quindi i lavoratori dipendenti, tra i quali vengono ricompresi gli apprendisti, i soci lavoratori di cooperativa con rapporto di lavoro subordinato, il personale artistico con rapporto di lavoro subordinato e i dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni. La platea è stata ampliata dal 2022 e ora ricomprende anche gli operai agricoli a tempo indeterminato delle cooperative e dei consorzi". Così Giuseppe Colletti, responsabile del dipartimento sicurezza sociale dell'Inca Cgil nazionale.
I requisiti
I requisiti per poter richiedere la Naspi sono sostanzialmente due. Il primo, essere in stato di disoccupazione. Il secondo, avere almeno 13 settimane di contribuzione contro la disoccupazione nei 4 anni precedenti al periodo di disoccupazione.
Durata e importo
La durata massima è di due anni e l'importo è di 1470,99 euro. Importo che si riduce del 3% ogni mese a decorrere dal sesto mese di fruizione. Per chi ha compiuto 55 anni al momento della domanda, il 3% decorre a partire dall'ottavo mese. I periodi di fruizione della Naspi sono coperti da contribuzione figurativa valida ai fini del pensionamento. Chi percepisce la Naspi può richiedere l'intero importo in una unica soluzione per avviare una attività lavorativa autonoma.
La domanda
La domanda per la Naspi deve essere presentata all'Inps in via telematica entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro. Superato questo termine non si può più presentare. L'erogazione dell'indennità è subordinata alla partecipazione a percorsi di riqualificazione professionale preposti dagli enti competenti. Per ottenere la Naspi, il consiglio è di presentarsi agli uffici del patronato Inca Cgil che, oltre a inoltrare gratuitamente la domanda in via telematica, accompagnerà il richiedente lungo tutto il percorso della erogazione dell'indennità.
