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Borgo Egnazia, Brindisi, centro del mondo. Mentre il G7, i 7 “grandi della terra” si incontrano nel blindatissimo resort, cittadini, lavoratori, società civile, tenuti a debita distanza dalla classica zona rossa disegnata in queste occasioni, si mobilitano per tentare di far arrivare la propria voce a chi prende le decisioni. “Voi 7, noi 8 miliardi”, è la sintesi perfetta della situazione che si ripropone, da decenni, e che coglie efficacemente la distanza tra le due parti. Da tempo si discute sui grandi temi, confronto che ha portato a un documento di sintesi con 7 proposte che oggi, in una conferenza stampa che precederà la manifestazione, verranno illustrate al mondo. Appuntamento alle 16:30 presso il municipio di Fasano. “La Puglia per un mondo di pace e giustizia” è lo slogan scelto dal Comitato promotore del Contro Forum G7.
La Cgil in prima fila
La Cgil Puglia in prima fila nell’organizzazione del dissenso. Il sindacato ha contribuito attivamente all’elaborazione delle proposte, confrontandosi con le tantissime associazioni che compongono il comitato e ascoltando i cittadini, e oggi sarà presente alla manifestazione. “Questo G7, così distante fisicamente e idealmente dai cittadini, non si traduca in un summit di guerra”, ha detto Gigia Bucci, segretaria generale della Cgil Puglia, in un’intervista al quotidiano La Repubblica. “Le popolazioni civili pagano il prezzo di guerre e distruzione, ogni giorno centinaia di bambini muoiono sotto le bombe, come si fa ad assistere inermi?”.
Al primo posto la pace e la convivenza tra i popoli
“Ci sono dei momenti in cui si avverte che non è più possibile né etico delegare, restare alla finestra senza assumere posizioni e che è necessario impegnarsi con determinazione per sostenere quelle giuste”, affermano le sigle di impegno sindacale, politico, sociale, ambientale, culturale che animano il Comitato promotore. La piattaforma della mobilitazione reclama impegni concreti per affrontare le emergenze che vivono persone e Paesi – dalle povertà al clima, dalla salute all’istruzione – ma che devono vedere necessariamente al primo posto la pace e la convivenza tra popoli.
Persone, associazioni, movimenti, comitati che hanno animato i dibattiti pubblici del Contro-forum, portando all’elaborazione di sette documenti, con proposte concrete, per il giusto e pacificato governo del Pianeta, in alternativa alle tesi di guerra ai popoli e all’ambiente che si discuteranno al summit del G7.
Documenti su pace, istruzione, ambiente salute, lavoro, guerra, intelligenza artificiale, migrazioni, Palestina, che saranno illustrati e distribuiti nel corso di una conferenza stampa che si terrà a partire dalle ore 16.30 presso la Sala di Rappresentanza del municipio di Fasano. A seguire, con concentramento alle ore 18 in Largo Martinelli, la manifestazione che si concluderà in Parco delle Rimembranze/Via Collodi con i comizi conclusivi.
Il comitato promotore del Contro Forum G7
Del comitato promotore il Contro Forum G7 fanno parte: ANPI, ARCI, CGIL, Comitato Io Accolgo Puglia, Libera, Forum del Terzo Settore, Greenaccord, Legambiente, Link, Missionari Comboniani, Movimento Nonviolento, Rete dei Comitati per la Pace di Puglia, Pax Christi, Peacelink, Radici Future, Rete degli Studenti Medi, Rete della Conoscenza, Unione degli Studenti, Unione degli Universitari, Un Ponte Per, S.Confin.Arti