In attesa dell'incontro decisivo al Mimit, il video che raccoglie paure e proteste dopo la decisione dell’azienda di dismettere gli impianti di cracking
Il 25 febbraio si è svolta l’assemblea generale del sindacato provinciale. Per il segretario Di Cesare “migliaia di persone hanno perso il lavoro e tanti altri rischiano di perderlo. È tempo di agire”
La Cgil intensifica la lotta contro lo stop del cracking di Brindisi: 1.400 lavoratori a rischio, timori per il futuro dell’industria chimica e dell’economia locale
In attesa della costituzione dei comitati a sostegno di cinque Sì, la Cgil regionale convocato le assemblee. Il 24 febbraio sarà la volta della Camera del lavoro di Bari
Grande partecipazione grazie alla Flai, nel ricordo di Maria Marsella, Antonia Carbone e Maria Dell’Aquila, braccianti sfruttate morte nel 1993 in un incidente
Conferenza stampa nel municipio di Fasano, provincia di Brindisi, alle 16:30 e poi manifestazione con concentramento alle ore 18:00 in Largo Martinelli
“Camere sporche e fatiscenti, stipati come animali: questa la realtà dietro la leggenda della nave da crociera destinata ad ospitare le forze dell'ordine”
Fiom Cgil: "La transizione si fa coinvolgendo i territori e tenendo conto dei lavoratori interessati. I metalmeccanici che lavorano nelle due grandi centrali a carbone Enel sono tantissimi e nel passaggio non dovrà perdersi un solo posto di lavoro, anzi se ne dovranno creare di nuovi. L'azienda ha il dovere sociale di presentare piani sulle energie alternative per progetti industriali"
Succede a Mesagne (in provincia di Brindisi) nel magazzino di distribuzione e immagazzinamento di prodotti alimentari. Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti: "Proclamato lo stato di agitazione di tutto il personale e lo sciopero in tutti i siti di due ore a fine turno per venerdì 11 marzo per dare sostegno ai lavoratori"
L'azienda di Brindisi ha comunicato all'improvviso via chat di non poter pagare gli stipendi per problemi finanziari. Leo, Fiom Cgil: "Un comportamento inaccettabile, i lavoratori e le loro famiglie si trovano nell'impossibilità perfino di fare la spesa al supermercato"
Nel 2007 il cantiere navale entra in crisi, si accumulano mesi senza stipendio. Francesco Schiavone ha appena venduto il proprio appartamento, e dà 80 mila euro all'amministratore per saldare i propri colleghi. "Il mio desiderio era tamponare una situazione insostenibile", ricorda: "Ma quei soldi non mi sono mai stati restituiti"
Tonino Siciliano ha 35 anni di lavoro alle spalle, Pantaleo Casale è stato appena assunto: nelle parole dei due dipendenti la certezza della pensione e le speranze per il futuro