“Sono in Italia da tutta la vita: sono nata e cresciuta a Torino, ho ottenuto la cittadinanza italiana solo a diciassette anni”. Sono le parole di Samar Shaker, del movimento giovani per Save the Children, in occasione dell’iniziativa “Diritto e diritti di cittadinanza: quale spazio per i bambini e le bambine?”, svolta il 2 ottobre a Roma.

La giovane racconta a Collettiva la sua situazione: “Il fatto di avere ottenuto la cittadinanza a quell’età mi ha limitato dal punto di vista scolastico, sportivo: è un problema che va a toccare tutti gli ambiti che un giovane affronta nel suo percorso di vita”.

Così Giorgia D’Errico, Save the Children: “Apriamo una discussione così importante per il nostro Paese, per chi sente la necessità di essere cittadino italiano, raccogliamo le loro voci come stimolo per chi deve legiferare”.

Per Samar Shaker, insomma, “Chi nasce e cresce nel suolo italiano deve avere le stesse opportunità degli altri”.