La storia dei migranti si può raccontare in tanti modi. Si può fare come Matteo Garrone, che è arrivato in concorso con Io Capitano. E c'è anche una strada alternativa: usare l'animazione. È la via scelta da Margherita Giusti, che ha portato a Venezia The Meatseller, cortometraggio animato di 17 minuti presentato nella sezione Orizzonti.
The Meatseller è la storia vera di Selinna Ajamikoko, una giovane ragazza nigeriana che sogna di diventare una macellaia come sua madre. Per esaudire il proprio desiderio si imbarca in un lungo viaggio verso l’Italia, pieno di atrocità e bestialità. Una storia raccontata tramite il colore, il sangue, il corpo e i tagli. Una parabola che accompagna la voce di Selinna e ci guida in quella ricerca di identità che caratterizza l’essere umano. Ne abbiamo parlato proprio con la regista.