I precari di oggi sono i pensionati poveri di domani.Nasce anche da questo spunto l’iniziativa congiunta di Spi, Slc e Cgil, per una serie di volantinaggi in diverse città italiane, allo scopo di promuovere l’invito al voto per i referendum dell’8 e del 9 giugno. I volantinaggi si terranno il primo aprile a Terni e a Roma, il 2 aprile a Sulmona, il 3 a Napoli. Si ripeteranno poi anche nel mese di maggio.

Il sindacato dei pensionati sarà insieme a quello dei lavoratori della comunicazione e al confederale, in un luogo significativo: gli uffici postali, al centro di una brutale riorganizzazione che sta portando alla chiusura di centinaia presidi fondamentali sul territorio.

Negli ultimi dieci anni la privatizzazione di Poste Italiane ha significato la chiusura di otre 700 uffici, la riduzione degli orari e dei giorni di apertura (nel 2024, 247 aperti a giorni alterni, 186 chiusi il pomeriggio); la perdita di decine di migliaia di posti di lavoro (organico da 143.700 nel 2015 a 120.155 nel 2023). A questi numeri, si aggiunge il ridimensionamento del servizio universale di recapito, per cui migliaia di cittadini in tutta Italia non ricevono più la posta regolarmente tutti i giorni.

Gli uffici postali sono sono servizi fondamentali per garantire i diritti di cittadinanza soprattutto ad anziani e pensionati, per i quali la prossimità è ancora un valore imprescindibile. “Il 60% del Paese è a rischio abbandono e spopolamento. – fa notare la Slc - Si tratta del 48% dei comuni, dove vive solo il 13,6% della popolazione, costituita per lo più da anziani”. Manca il lavoro per i giovani, che se ne vanno. Mancano i servizi per gli anziani che restano. “All’abolizione della precarietà va abbinata una riforma della previdenza che guardi anche ai giovani – dichiara lo Spi Cgil. Chiediamo: una tassazione più equa, l’aumento degli aventi diritto e dell’importo della 14ª mensilità, la tutela reale del potere d’acquisto delle pensioni”.

Nel biennio 2023-2024 sono stati sottratti oltre 7 miliardi di euro dalle pensioni. Nel 2032 si arriverà a 54 miliardi.

Gli appuntamenti:

  • 1 aprile, Terni: Poste Centrali, Piazza Solferino, Ufficio Postale Via Della Bardesca, Ufficio Postale via del Rivo. Dalle 8.00 alle 10.00. Con Riccardo Saccone, Slc; Pino Gesmundo, Cgil; Carla Mastrantonio, Spi.
  • 1 aprile, Roma: Ufficio Postale Piazza Bologna. Dalle 8.00 alle 10.00. Con Tania Scacchetti, Spi; Giulia Guida e Martina Tomassini Slc; Lara Ghiglione, Cgil.
  • 2 aprile, Sulmona: Poste Centrali, Via Maiella. Dalle 9.00 alle 13.00. Con Riccardo Saccone,Slc; Pino Gesmundo, Cgil; Lorenzo Mazzoli, Spi.
  • 3 aprile, Napoli: Poste Centrali, Piazza Matteotti. Dalle 9.30 alle 13.00. Con Riccardo Saccone, Slc; Pino Gesmundo, Cgil; Claudia Carlino, Spi.