Sul territorio un residente su quattro è over 65 e la mancanza di un ufficio postale nelle vicinanze creerà un grande disagio. Nel bellunese solo 2 dei 96 uffici restano aperti nel pomeriggio
La salute di portalettere e sportellisti minata dai ritmi. Lo dice un’indagine Slc Cgil, Inca Cgil, Fondazione Di Vittorio e Ires Emilia-Romagna. Sara Palazzoli
Azienda e sindacati dicono sì a trasformare a tempo pieno i contratti a tempo parziale e così aumentare i salari. Di Ceglie, Slc: “Vinto battaglia di civiltà”
Braccia incrociate da oggi, lunedì 26 febbraio, al 2 marzo. Situazione insostenibile, buste paga, misere, da 300-400 euro al mese e ora altri tagli ai tempi
La Cgil chiede un incontro urgente al governo: “Le solite ricette sbagliate che mettono in discussione interi asset strategici al solo scopo di fare cassa”
Lavoratori e lavoratrici costretti a farsi carico dei giorni di stop lavorativo. Nonostante il decreto 61 del governo preveda il ricorso alla cassa integrazione straordinaria
Una indagine voluta da Slc Cgil e da Inca, in collaborazione con la Fondazione di Vittorio, su malattie professionali tra lavoratrici e lavoratori di Poste. Presentazione 8 marzo dalle 14.30 alle 18.30, in diretta streaming su Collettiva.it
Il lavoro cambia ed è cambiato, nuove tecnologie, nuovi modi di organizzarsi a partire dalle necessità legate alla pandemia, nuove esigenze legate all’emergenza ambientale impongono ripensare gli orari di lavoro. Se ne discute oggi alle 17, in diretta su Collettiva con: Durante, Scappini, Solfaroli, De Masi, Solari. Introduce Di Ceglie, modera Longo
Il vecchio e il nuovo convivono nei settori rappresentati dal sindacato delle comunicazioni. La tecnologia impone il cambiamento. Per Fabrizio Solari il sindacato deve misurarsi con la contrattazione del nuovo
A fine giugno è stato siglato il rinnovo del ccnl con circa 135 mila lavoratori e lavoratrici interessati che hanno approvato l’accordo con oltre il 92% dei consensi. Ne parliamo con Nicole Di Ceglie, segretario nazionale Slc Cgil
Mentre l’associazione Federconsumatori registra un aumento delle segnalazioni per imbrogli e disagi a danno dei cittadini, in alcuni settori l’emergenza sanitaria è diventata un alibi per peggiorare servizi già carenti