“Gli sviluppi della vicenda Gesenu, con le notizie che in questi giorni si susseguono in maniera frenetica, descrivendo un quadro sempre più pesante, ci preoccupano e ci spingono ad intervenire, in primo luogo in difesa del valore della legalità, che rappresenta per le nostre organizzazioni, la priorità assoluta e irrinunciabile in Umbria”. È quanto affermano in una nota congiunta i tre segretari generali di Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria, Vincenzo Sgalla, Ulderico Sbarra e Claudio Bendini, che hanno inoltrato questa mattina una richiesta di incontro al prefetto di Perugia, Antonella De Miro, per un confronto approfondito su quanto sta accadendo nella più importante azienda regionale di igiene ambientale.
“Al prefetto – continuano i tre segretari – sottoporremo anche le nostre preoccupazioni per gli effetti che i lavoratori del settore rischiano di subire e più in generale per la tenuta complessiva del sistema rifiuti in Umbria, già attraversato da evidenti criticità, da noi più volte denunciate, ma che ora rischia davvero di non reggere più”.