Nuovo sciopero nazionale venerdì 21 settembre nel trasporto pubblico locale. A proclamarlo unitariamente, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl trasporti e Faisa Cisal, “a seguito del perdurare della fase di stallo nel settore, e in mancanza di risposte da parte delle istituzioni e delle associazioni di rappresentanza, Asstra e Anav. A tali criticità, si va ad aggiungere l’allarme circa i possibili tagli, previsti dalla spending review, se non sarà accolto l’emendamento proposto dalle Regioni per escludere dal provvedimento il Tpl”.

“La nuova protesta di 24 ore – ricordano ancora Filt, Fit, Uilt, Uglt e Faisa – segue e intensifica quella di quattro ore dello scorso 20 luglio, proclamata in difesa del ruolo sociale del tpl, per un suo reale rilancio e sviluppo e per ottenere il diritto al rinnovo del contratto, scaduto il 31 dicembre 2007”.