È giunta al quarto giorno consecutivo la protesta degli operai ex indotto Fiat di Termini Imerese. Le tute blu delle aziende Biennesud, Manital e Ssa stamane (7 maggio) hanno organizzato un presidio davanti alla sede dell'Agenzia delle entare per contestare la mancata corresponsione da cinque mesi dell'indennità di cassa integrazione in deroga.

Timori non solo per i 400 dell'indotto, ma anche per i 700 diretti in attesa che decolli il progetto Blutec, newco di Metec subentrata nello stabilimento Fiat. “La protesta - afferma Roberto Mastrosimone della Fiom Cgil - non si ferma perché il rischio è che si arrivi al licenziamento per i 1.100 operai". Ne dà notizia l'agenzia di stampa Agi.