“Ventitrè direttori generali in meno, .settanta direttori di secondo livello eliminati, cinquemila dipendenti in mobilità. Prende forma Il super-Inps con l'accorpamento dei tre enti previdenziali Inps, Inpdap ed Enpals, un colosso
che dovrà gestire un bilancio tra i 500 e 700 miliardi di euro”. Il documento con le linee d'indirizzo per il percorso di integrazione e il conseguente piano industriale è anticipato oggi da Il Messaggero, che spiega. “È già stato firmato dal presidente Antonio Mastrapasqua. Obiettivo: ridurre i costi complessivi di funzionamento relativi ai tre enti previdenziali di almeno 20 milioni di euro nel 2012, 50 milioni di euro per il 2013 e 100 milioni di euro a decorrere dal 2014.
Per quanto riguarda il personale, specifica il quotidiano romano, “è prevista la mobilità inter-enti e la predisposizione di adeguati meccanismi per la valutazione delle performance. Entro il 30 settembre 2012 ci sarà la rilevazione dei fabbisogni di personale connessi alla nuova organizzazione centrale e territoriale, un mese dopo partirà il processo di assegnazione del personale alle strutture. Nel documento non ci sono numeri relativi ad eventuali esuberi, ma dalle prime stime dovrebbero essere almeno 5.000 i dipendenti che risulteranno superflui una volta completato il processo di accorpamento e che quindi saranno messi in mobilità”.
SuperInps, nel piano cinquemila dipendenti in mobilità
25 giugno 2012 • 00:00