“Siamo preoccupati per quello che sta succedendo in Sogesid, un’azienda ad altissimo valore professionale che potrebbe svolgere le sue attività di assistenza tecnica specialistica non solo per il Mattm (ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, ndr) ma anche per altri soggetti istituzionali”. Così Emilio Miceli, segretario generale della Filctem Cgil.
“Riteniamo quindi urgente – prosegue Miceli - aprire al un tavolo di confronto al MiSE, affinché siano coinvolti tutti i ministeri competenti, ministero dell’Ambiente e il ministro dell’Economia (che detiene il 100% delle azioni di Sogesid, ndr) per definire e coordinare attività per le politiche ambientali che Sogesid può realizzare su tutto il territorio nazionale”.
“È veramente paradossale – conclude il segretario generale della Filctem Cgil - che, in un momento di emergenza ambientale come quello che sta soffrendo il Paese e di manutenzione del territorio, i lavoratori di Soigesid oggi rischiano di perdere il loro posto di lavoro. Le loro importanti professionalità che da anni prestano in servizi per attività che vanno dalle bonifiche ai rifiuti, dalle valutazioni ambientali ai cambi climatici e dissesti idrogeologici passando per la gestione delle aree protette, vanno difese a tutti i costi se si vuole il bene dell’Italia”.
Ricordiamo che per Sogesid, dopo il verbale d’incontro sottoscritto in azienda il 30 ottobre scorso, si intravede qualche spiraglio nella complessa vertenza che, oltre l’azienda stessa, vede coinvolti altri attori istituzionali a partire dal Ministero dell’Ambiente. È chiaro che dal prossimo incontro con l’azienda i sindacati si aspettano le prime risposte positive in merito alla trasformazione dei contratti da tempo determinato ad indeterminato e la firma della Convenzione Quadro con il Mattm per iniziare a discutere, in concreto, del Piano Industriale.
Questo deve trovare riscontro perché Sogesid, con le sue competenze e professionalità, già oggi ha un ruolo insostituibile per la realizzazione di interventi e politiche ambientali. Purtroppo, secondo gli obiettivi del Mattm e gli indirizzi in discussione nella finanziaria, Sogesid vedrà ridursi le sue attività mettendo a rischio centinaia di posti di lavoro, una posizione che deve essere rivista per il bene dei lavoratori e del Paese stesso.