(Adnkronos) - Se l'uso di armi chimiche in Siria da parte del regime di Damasco dovesse essere accertato e se ci fosse "la convinzione di tutti e del Consiglio di sicurezza dell'Onu", oltre all'azione militare "molte strade possono essere previste" per punire i responsabili. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Emma Bonino, parlando a RaiNews 24. La titolare della Farnesina ha quindi ipotizzato "il deferimento alla Corte penale internazionale di Assad" o dei responsabili dell'attacco, oppure "l'incarico alla Corte penale internazionale di investigare su questo atto atroce".