La tragedia che ha causato migliaia di vittime, cui hanno contribuito abusivismo e condoni, deve far tornare al centro la prevenzione e il rispetto delle norme
Lorenzo Orsetti muore a trentatré anni, il 18 marzo del 2019. Viene ucciso in un agguato in Siria, al confine con l’Iraq, dove aveva deciso di lottare contro l’Isis e al fianco della popolazione curda
Si moltiplicano in Europa le azioni legali contro le piattaforme digitali; Uber cede alla sentenza della Corte suprema del Regno Unito e riconosce il salario minimo, le ferie e i contributi, ma per i sindacati inglesi non è finita. Intanto Israele si vaccina e la Palestina sprofonda nell’epidemia. In Siria una nuova generazione di attivisti mantiene viva la rivoluzione mentre in Myanmar i lavoratori tessili sono in prima linea nella lotta contro il colpo di stato
Orso muore a trentatré anni, il 18 marzo 2019. Viene ucciso in un agguato in Siria, al confine con l'Iraq, dove aveva deciso di lottare contro l'Isis e al fianco della popolazione curda
In Cile - come in Siria - sono le donne a pagare il prezzo più alto del conflitto. Parla Patricia Mayorga, giornalista e scrittrice cilena. A cura di Martina Toti
Mentre alcune Ong si attivano per ottenere l'embargo di armi alla Turchia, l'Auser aderisce alla campagna di aiuti promossa da Arci e Uoki. Costa: "Da sempre impegnati sul tema della pace e della non violenza"
Mentre il presidente turco Erdogan annuncia nuovi attacchi Cgil, Cisl e Uil scendono in piazza: la guerra va fermata. Con Enzo Greco, CdL Milano; Patrizia Villa, CdL Livorno; Vittorio Cogliati Dezza, Legambiente e Susanna Camusso, Cgil nazionale
Si è svolto il presidio a piazza Santi Apostoli. I sindacati esprimono "preoccupazione di fronte ai bombardamenti contro la popolazione curda" e chiedono al governo italiano di attivarsi "per un'iniziativa europea che riveda gli accordi con la Turchia"
Carla Nespolo rilancia l’appello di Anpi, Arci, Legambiente e Cgil a governo italiano e istituzioni europee per una soluzione pacifica del conflitto al confine tra Turchia e Siria. A cura di Martina Toti
Appuntamento sotto il consolato della Turchia. "L'Italia, l'Europa e gli organismi internazionali non possono restare indifferenti", spiegano i promotori, chiedendo che "si metta in campo ogni sforzo possibile per bloccare l'invasione in Siria"
Un appello per fermare la guerra, ma sono già partiti i primi raid della Turchia nella Siria del nord. Interviene Francesca Chiavacci, Arci. A cura di Stefano Milani