È stato siglato oggi, 4 ottobre, presso la presidenza della Regione Toscana, alla presenza del consigliere per il lavoro, Gianfranco Simoncini, del sindaco di Campi Bisenzio, Emiliano Fossi, dei rappresentanti aziendali, della Fiom Cgil di Firenze e della Rsu, l'accordo per la Signorini Rubinetterie.
Prima delle ferie, l'azienda aveva concluso intese per la fuoriuscita dall'attività di tre dipendenti, determinando così la riduzione del personale sotto le quindici unità. Stamattina, a fronte delle nostre richieste e della mediazione delle istituzioni, la dirigenza si è impegnata a garantire quanto prima il pagamento a tutti i lavoratori dei residui della quattordicesima e di tutti gli arretrati, la copertura dei versamenti verso il Fondo Cometa, il fondo pensione complementare dei lavoratori metalmeccanici, e a mantenere per i lavoratori in organico i diritti e le tutele presenti prima della riduzione del numero dei dipendenti sotto i quindici.
Secondo Andrea Vignozzi, Fiom Firenze, “è una grande soddisfazione aver chiuso un accordo che permette di ripartire e di ricostruire positive relazioni sindacali in azienda. La Signorini è un pezzo di storia di Firenze, un'azienda attiva, presente da oltre 90 anni sul territorio. Ai lavoratori sono stati garantiti i pagamenti di quanto loro dovuto e sono stati riconosciuti i diritti che le riduzioni di personale avrebbero tolto, a dimostrazione che anche in una piccola realtà la determinazione dei lavoratori ha portato a un risultato che segna la riconquista di condizioni migliori rispetto a quelle che la legge avrebbe previsto".