“Il protocollo d’intesa che abbiamo sottoscritto con l'amministrazione comunale – spiegano Fp Cgil, Cisl Fp, Fpl Uil, Diccap e Rsu di Siena – definisce un importante percorso occupazionale nei servizi educativi e infanzia nel triennio 2016-2018: attraverso un piano straordinario saranno assunti 16 dipendenti (11 educatrici di asilo nido e 5 insegnanti di scuola materna). Nel settore, questo è uno dei primi significativi accordi a livello nazionale e regionale, ed è il frutto di mesi di azione sindacale e di mobilitazione dei lavoratori nel rivendicare i diritti di chi lavora e dei bambini e nel combattere il precariato”.
“Abbiamo costruito nel settore, e questi sono i frutti, una vertenzialità diffusa che ci ha consentito anche a Siena di fare un salto di qualità rispetto al passato – precisa Maria Luisa Ghidoli, della Rsu Cgil del Comune di Siena – e abbiamo sempre caratterizzato la nostra azione a difesa dei servizi presenti, contro processi che potevano prevederne il ridimensionamento”.
“È evidente – secondo i sindacati – che nel confronto aperto con questa intesa cercheremo di dare un nostro contributo, affinché si organizzi meglio la domanda dell'utenza e rivendicheremo ancor più convintamente la tenuta dei servizi e l'incremento dell'offerta pubblica. Tutte le scelte operate sui servizi educativi devono tener insieme i diritti dei bambini, dei genitori e delle lavoratrici, perché se in tema di diritti perde uno, perdono tutti, e se perdono i bambini e le bambine, perdono tutti di più. Il confronto e la contrattazione che porta a queste intese sono l'unica risposta, l'unica strada per rendere la pubblica amministrazione efficiente e vicina ai bisogni dei cittadini”.