Il rinnovo del contratto di lavoro per i migranti sarà più facile grazie a una sorta di silenzio assenso. Lo prevede la bozza al dl semplificazioni. "Qualora lo sportello unico per l'immigrazione - si legge nel documento - decorsi i venti giorni di cui al comma 2, non comunichi al datore di lavoro il proprio diniego, la richiesta si intende accolta, nel caso in cui ricorrano congiuntamente le seguenti condizioni: a) la richiesta riguardi uno straniero già autorizzato l'anno precedente a prestare lavoro stagionale presso lo stesso datore di lavoro richiedente; b) il lavoratore stagionale nell'anno precedente sia stato regolarmente assunto dal datore di lavoro e abbia rispettato le condizioni indicate nel permesso di soggiorno". Ne dà notizia l'agenzia Agi.