All’alba di oggi 25/6  i sindacati e l’Unione degli Studenti hanno organizzato una serie di blitz al Miur e in altri luoghi simbolo di Roma, per avviare una nuova fase di lotte in difesa della scuola pubblica nel giorno dell'imposizione del voto di fiducia al Senato."In questi mesi, le scuole e le piazze sono state l’epicentro della straordinaria mobilitazione contro il disegno di legge della cosiddetta buona scuola" si legge in comunicato stampa.

"Il governo tuttavia, pur promettendo tante volte il contrario, si è sottratto ad ogni confronto ponendo la fiducia al Senato e procedendo senza tener conto del netto dissenso della scuola, delle associazioni studentesche, dei genitori, delle organizzazioni sindacali e dello stesso parlamento. La democrazia italiana sta subendo una forzatura gravissima ed inaccettabile. Il governo Renzi vuole imporre con un atto di forza un provvedimento che non ha mai tenuto conto dei bisogni e delle voci del Paese reale. "La manifestazione di oggi, giovedì 25, giorno della fiducia posta dal governo, costituisce il logico e naturale sviluppo delle mobilitazioni di questi mesi ma soprattutto anche l'avvio di nuove iniziative di lotta che riprenderanno con la stessa costanza e tenacia dall’inizio del prossimo anno scolastico".