Fracassi (Cgil) su RadioArticolo1: "La partita non è chiusa. La riforma è legge, ma ci sono elementi di fortissima criticità che non determinano né un avanzamento sotto il profilo dell'efficienza, né su quello della qualità del sistema"

La rilevazione dell'Associazione Bruno Trentin in collaborazione con Tecnè. In calo la fiducia economica, il clima sociale e il giudizio sul governo. Crolla la fiducia di lavoratori, precari, disoccupati, pensionati e giovani DI C.BUTTARONI

Alla Camera la riforma della scuola di Renzi per il via libera definitivo. Continua la protesta di studenti e sindacati. Pantaleo (Flc): "Non si affrontano i veri nodi della scuola pubblica, gravi ingiustizie sui precari"

La Camera approva in via definitiva con 277 sì, 173 no e 4 astenuti. Fuori da Montecitorio i docenti urlano "vergogna". La mobilitazione di sindacati e studenti non si ferma, già pronti i ricorsi. Pantaleo (Flc): "Pagina nera per la democrazia"

Fracassi: "Legge sbagliata nel metodo e nel merito. Ci sono ancora elementi di criticità che contestiamo sin dai primi passaggi parlamentari. Per questo rilanceremo la discussione e le iniziative. Particolarmente grave il ricatto sui precari"

Il testo in aula per il passaggio finale del suo iter parlamentare. Nel frattempo, in tutta Italia, si mettono in atto forme di protesta. A Palermo blitz degli studenti medi, a Roma presidio di Sindacati e movimenti. "Basta, riprendiamoci la democrazia"

All'indomani del via libera con fiducia, il dissenso non si placa. Pantaleo (Flc): "Atto autoritario. Non permetteremo che la scuola pubblica sia devastata, la protesta continua nel Paese e nelle scuole". Fracassi (Cgil): "Fiducia dimostra arroganza"

Via libera da Palazzo Madama: 159 sì, 112 no e nessun astenuto. Per la Cgil e altre 31 associazioni "la fiducia posta per far passare il provvedimento evidenzia tutta la debolezza della proposta del governo e tutta la forza della protesta"