"L'adesione allo sciopero di lunedì scorso delle lavoratrici e dei lavoratori di Roma Tpl e consorziate è stata altissima, con punte del 90%. Ciononostante, rimangono in essere tutte le preoccupazioni per una difficile vertenza che si protrae ormai da mesi, e che ha visto la violazione di diritti fondamentali dei lavoratori. Ancora oggi, non sono state erogate le spettanze di giugno per i lavoratori delle aziende consorziate. Chiediamo all’amministrazione capitolina l’apertura di un tavolo di confronto con tutti i soggetti coinvolti, nel rispetto degli accordi siglati in prefettura nei mesi scorsi. L’incertezza e le difficoltà che stanno vivendo i lavoratori della Roma Tpl e consorziate si protraggono da troppo tempo, e, nostro malgrado, saremo costretti a intraprendere ulteriori mobilitazioni, pur consapevoli dei disagi che deriveranno all’utenza". Così, in una nota, Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti di Roma e del Lazio.