Brutta sorpresa a Roma per le lavoratrici e i lavoratori di Nokia Siemens Networks e di Jabil che hanno raggiunto la capitale per partecipare alla manifestazione indetta davanti al ministero dello Sviluppo economico in occasione dell’incontro in cui si discuterà del loro futuro.

“All’arrivo nella capitale, infatti – si legge in un comunicato della Fiom di Milano – sono stati accolti dalle forze dell’ordine che hanno disperso il gruppo, sequestrato le bandiere e identificato, senza alcuna ragione, alcuni lavoratori e sindacalisti. La motivazione - scrive il sindacato - è folle: il ‘corteo’ dalla fermata della metropolitana al ministero non è autorizzato”.

“Se l’Italia è ancora una ‘Repubblica fondata sul lavoro’ – continua la Fiom – ci aspettiamo che altri, oltre a noi, si indignino per il modo in cui le istituzioni trattano chi lotta contro i licenziamenti e per mantenere in attività le aziende”.