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“Un monumento, per poter essere valorizzato, deve essere anzitutto conservato e tutelato. Per questa ragione è urgente investire nella manutenzione della Reggia di Caserta e nel personale, perché è di interesse generale far fruire a tutti il sito culturale senza comprometterne la tutela e la sicurezza”. Ad affermarlo è la Funzione Pubblica Cgil Nazionale nel chiedere l'apertura di un confronto tra sindacati, il ministero guidato da Dario Franceschini, la Regione Campania e il direttore del sito casertano, Mauro Felicori.
La categoria dei lavoratori dei servizi pubblici della Cgil precisa: “Non inseguiamo polemiche né tantomeno strumentalizzazioni, le nostre denunce si legano principalmente alla tutela del sito e delle lavoratrici e dei lavoratori interessati. A Caserta, ma non solo, l’organico è insufficiente, servono incrementi di personale di vigilanza, amministrativo e tecnico. Così come sul versante della sicurezza vogliamo conoscere a che punto è l’attuazione del piano di salvaguardia del sito, la dotazione degli impianti di video sorveglianza, la gestione della sua tutela a fronte dell’aumento dei visitatori, con afflussi magari regolamentati”.
Questioni concrete, sottolinea la Funzione Pubblica Cgil, “lontane da strumentali polemiche, che vogliamo siano affrontate con urgenza, a partire dalla convocazione di un tavolo che veda riuniti i sindacati, il Mibact, la Regione e il direttore della Reggia Felicori, perché sia dia impulso alle questioni denunciate e si adottino subito le soluzioni migliori per evitare la prossima annunciata emergenza”, conclude la Fp Cgil.