Questa notte sul portone della Camera del Lavoro di Pavia, sono stati affissi due manifesti e uno striscione a firma Forza Nuova. "Si tratta del secondo attacco neofascista nel corso di quest’anno". Lo riferisce lo stesso sindacato, in una nota.
"Il messaggio che hanno cercato di veicolare attraverso questi volantini, che hanno colpito noi ed altri luoghi della città, è un tentativo di falsificare la storia e sono dimostrazione di una non conoscenza della stessa - secondo l'organizzazione -. Le sedi della Cgil rappresentano, storicamente, un luogo di risposta individuale e collettiva al bisogno di tutte e tutti i cittadini, a prescindere dal colore della pelle e dalle scelte personali, nonché un presidio territoriale democratico contro qualsiasi forma di fascismo e razzismo e a tutela della nostra Costituzione".
Il sindacato quindi aggiunge: "Non ci fermeranno certo le intimidazioni e continueremo nelle denunce e nella difesa dei lavoratori, dei pensionati e dei senza diritti. Mentre c’è chi pensa a demolire, noi continuiamo a costruire".