"Apprendiamo tramite stampa che questa mattina è crollato l'intonaco dal soffitto di una classe di un istituto alberghiero della città di Pescara. Sono rimasti lievemente feriti due studenti. Sempre più spesso in questi ultimi mesi vediamo susseguirsi eventi come questo, che rappresentano ogni volta tragedie sfiorate e sono sintomi palesi delle troppo precarie condizioni dell'edilizia scolastica in Italia". E' quanto si legge in una nota degli studenti.
Dichiara Alberto Irone, portavoce nazionale Rete Studenti Medi: "Ancora una volta leggiamo dai giornali che le condizioni degli edifici scolastici sono precarie e assolutamente non sicure per gli studenti. Le nostre scuole dovrebbero essere luoghi sicuri per gli studenti e chi vi lavora, dovendoci trascorrere la maggior parte delle giornate, ma così non è. L'edilizia scolastica in Italia è un emergenza oramai da troppi anni, dopo lo stanziamento di fondi dell'anno scorso è necessario continuare a monitorare e risolvere questa situazione."
Conclude il portavoce: "Lo stanziamento di fondi per l'edilizia scolastica dello scorso anno non è assolutamente sufficiente a coprire le tante emergenze. Sono necessari interventi mirati che coprano tutto il territorio italiano, è necessario uno snellimento delle procedure per accedere ai fondi e per far partire i tanti cantieri di cui ci sarebbe bisogno. Non possiamo più accettare di rischiare la vita all'interno delle nostre scuole!"
Pescara, crolla intonaco dal soffitto di una scuola
Rete degli Studenti: "L'edilizia scolastica in Italia è un emergenza oramai da troppi anni, dopo lo stanziamento di fondi dell'anno scorso è necessario continuare a monitorare e risolvere questa situazione"
18 febbraio 2015 • 00:00