"Parteciperemo alla mobilitazione sindacale nella giornata del 13 aprile contro il taglio delle pensioni deciso dal governo Monti. Con questa manomissione centinaia di migliaia di lavoratori e lavoratrici sono destinati a diventare disoccupati senza alcuna possibilità di andare in pensione o di ritrovare un lavoro. Il tutto mentre i tagli decisi dal governo determinano un attivo dell'INPS che si configura come un ulteriore, inaccettabile passaggio di risorse dai lavoratori allo Stato". E' quanto scrive in una nota il segretario del Prc Paolo Ferrero.