Parte l'opzione donna pe ril 2016. L’Inps, con il messaggio n. 283/2016, ha infatto invitato le proprie sedi a procedere alla lavorazione delle domande di pensione di anzianità in cosiddetto regime sperimentale donna. La lavorazione riguarda le lavoratrici che hanno perfezionato i requisiti anagrafici e contributivi entro il 31 dicembre 2015 e la cui decorrenza della pensione si colloca successivamente a quella data.
L'Inca, però, ricorda che la lavorazione delle domande di pensionamento delle lavoratrici in possesso dei requisiti per richiedere la pensione anticipata usufruendo di "Opzione donna" era state sospese alla fine del 2014. Con la legge di Stabilità 2016 è arrivata la proroga del regime sperimentale anche per il 2015, consentendo di procedere alla ’elaborazione delle domande rimaste in sospeso.
Possono accedere alla pensione di anzianità in regime sperimentale donna, con calcolo interamente contributivo, le lavoratrici che abbiano maturato entro il 31 dicembre 2015 almeno 35 anni di contributi e 57 anni e 3 mesi di età se dipendenti o 58 anni e 3 mesi di età se autonome.
L'Inca sottolinea che per questo tipo di pensionamento si applica la "finestra mobile", ovvero un'attesa di 12 o 18 mesi (rispettivamente per le lavoratrici dipendenti e autonome). Nel comparto scuola, invece, la pensione decorre dall'inizio dell'anno scolastico o accademico successivo a quello di maturazione dei requisiti. Il patronato fa sapere che per presentare le istanze ci si può rivolgere agli uffici Inca territoriali, scegliendo la sede più vicina alla propria abitazione su www.inca.it.