Si svolgono mercoledì 23 ottobre in Umbria due presidi dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil per contestare i provvedimenti contenuti nella Legge di stabilità. Gli appuntamenti sono a Perugia e Terni, sotto le prefetture, partire dalle ore 10.30. In particolare i sindacati dei pensionati contestano i provvedimenti presi in materia di indicizzazione delle pensioni, le risorse insufficienti per la non autosufficienza e l'esclusione dei pensionati dalle riduzioni fiscali. “Ci aspettavamo più coraggio – spiegano i sindacati dei pensionati – invece questa manovra è inefficace, insufficiente e iniqua. Le risorse per lo sviluppo sono troppo poche, mentre l'Italia ha bisogno di crescita, occupazione e più stato sociale. Scendiamo in piazza per chiedere al Parlamento di intervenire e migliorare sensibilmente il provvedimento”.
Pensionati Umbria, 23/10 presidi contro Legge di stabilità
21 ottobre 2013 • 00:00