Si allarga la mobilitazione in difesa del futuro della Nardi spa, la storica azienda metalmeccanica di San Giustino (in provincia di Perugia), sul cui futuro, dopo la cessione del sito a un fondo finanziario britannico, gravano pesanti incertezze. Venerdì 19 gennaio, dalle 11 alle 12, il presidio dei lavoratori in sciopero - che si svolge davanti ai cancelli della fabbrica dall'8 gennaio - si sposterà nel piazzale antistante la stazione ferroviaria di Selci Lama.
Domenica 21 gennaio, dalle 10 alle 12, si svolgeranno due cortei, promossi dalla cittadinanza locale, a sostegno dei lavoratori in sciopero: il primo, partirà da piazza Ferrer fino al piazzale della stazione ferroviaria di Selci Lama. Invece, il secondo corteo muoverà da viale Nardi fino al centro di Selci per ricongiungersi con l’altro corteo e confluire nel piazzale della stazione.
Lunedì 22 gennaio, infine, i lavoratori della Nardi si riuniranno in assemblea sindacale all’interno dell’azienda per decidere le nuove iniziative da intraprendere, in base alle eventuali novità che si auspica arriveranno dalla proprietà o dalle istituzioni.