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BOLOGNA - Incidente mortale sul lavoro questa mattina, 8 aprile, sulla Variante di Valico. La vittima è un edile di 45 anni dipendente di una ditta in subappalto. La tragedia è avvenuta a San Benedetto Val di Sambro, sull’Appennino bolognese. A quanto si apprende, sarebbe caduto da una scala metallica. Sono in corso accertamenti e del fatto è stata avvisata la Procura.
La Fillea Cgil Bologna “esprime una profonda vicinanza alla famiglia del lavoratore coinvolto e si mette a disposizione per garantire la massima tutela ai suoi famigliari. In attesa di conoscere la dinamica dell'incidente – si legge nel comunicato – chiediamo alle Autorità preposte che sia fatta piena luce individuando tutte le eventuali responsabilità sull'accaduto”.
Questo ennesimo episodio racconta ancora in modo drammatico di quanto lavoro si debba fare per la prevenzione degli infortuni. “Ribadiamo – prosegue la Fillea – quanto sia indispensabile l'impegno di tutti gli organi preposti alla sicurezza. Nonostante le statistiche registrino una lieve flessione degli infortuni sul lavoro, è evidente che i lavoratori, specie nel settore edile, continuano a essere soggetti a incidenti gravi e troppo spesso anche mortali”.
“Bisogna anche in questo periodo di crisi del settore riportare con forza al centro il valore della sicurezza come strumento di emancipazione inscindibile dalla qualità del lavoro, e dalla tipologia contrattuale utilizzata, da svolgersi nella pienezza dei diritti e nel rispetto della dignità umana, quindi in assoluta sicurezza, non sottovalutando mai alcun particolare nella definizione delle procedure di valutazione dei rischi. Sinché la sicurezza sul lavoro sarà vista come un costo – concludono gli edili Cgil – continueranno a prodursi situazioni di pericolo. Bisogna tornare a pensare che la sicurezza è una risorsa e non un costo o un lusso”.