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Sciopero di quattro ore oggi (martedì 12 dicembre) a Modena dei lavoratori di Maserati Auto. L’iniziativa di lotta è stata indetta dalla Fiom Cgil e dalla Rsu Fiom Cgil per chiedere certezze sulle prospettive di rilancio produttivo dello stabilimento del Tridente anche a fronte dell’ultimo periodo di cassa integrazione che vedrà lo stop produttivo dal 15 dicembre al 7 gennaio, ferie comprese. In concomitanza con lo sciopero, si svolge un presidio dalle ore 7.30 sino alle 12 davanti ai cancelli dello stabilimento (In via Divisione Acqui).
Alle ore 10 è prevista un’assemblea pubblica con comizio dove intervengono delegati e lavoratori Maserati, dirigenti sindacali di Fiom e Cgil. Fra gli altri, sono previsti interventi di Manuela Gozzi (segretaria Cgil Modena) e Bruno Papignani (segretario Fiom Cgil Emilia Romagna), le conclusioni sono di Cesare Pizzolla (segretario Fiom Cgil Modena). Al presidio sono previsti oltre 250 metalmeccanici e sindacalisti della Cgil a sostegno della vertenza.
"La Fiom Cgil invita tutti i cittadini modenesi che hanno a cuore il futuro produttivo di Maserati a partecipare all’iniziativa - si legge in una nota del sindacato - Oltre alle mancate risposte sul futuro produttivo di Maserati a partire da giugno 2018 quando andranno ad esaurimento gli attuali modelli di auto a marchio Maserati, la Fiom Cgil contesta l’utilizzo di ferie e permessi dei lavoratori senza accordo sindacale e il distacco di oltre 50 lavoratori Maserati in altri stabilimenti del Gruppo. Distacchi non rimpiazzati da altri lavoratori in un quadro di assenza di certezza di rilancio produttivo".