“Nei giorni scorsi 629 persone, tra cui donne incinte e bambini, provenienti dal continente africano hanno rischiato la loro vita a causa del rifiuto del Governo Italiano di accoglierli”. È quanto si legge nell'ordine del giorno di Filctem, Fiom, Femca, Fim, Fisascat, Uiltec e Uilm, presentato al comitato esecutivo di Industriall Europe, in corso a Sofia.
“Il nuovo governo spagnolo - continuano i sindacati italiani - con un atto di forte solidarietà umana si è subito offerto volontariamente a offrire rifugio nel proprio Paese. Questo episodio ha dimostrato, ancora una volta, come in Europa stia avanzando l’intolleranza, la xenofobia, il razzismo, il rifiuto della cultura della solidarietà”. In Italia i sindacati e le tante organizzazioni del volontariato si sono mobilitati per contrastare la decisione del Governo, perché si legge ancora, “è stata sfiorata la tragedia ed il rischio che episodi come questo si possano ripetere nei prossimi giorni è altissimo”.
È quindi necessario, conclude il testo, “che la Comunità Europea intervenga e prenda il controllo di questa situazione al fine di aiutare migliaia di persone sfortunate che ogni giorno, mettendo a rischio la propria vita fuggendo da paesi senza libertà e senza democrazia”.