“Rispettare il diritto del mare...”: è lo slogan con cui una decina di manifestanti al Porto di Catania protesta pacificamente a sostegno delle Ong. Posizionati sul molo di Mezzogiorno fanno sentire la loro voce. Al sit in partecipano i rappresentanti di Amnesty international, Emergency, Libera, Banca etica, Arci, la Cgil, Cope, Pax Christi e la Comunità di Sant'Egidio. “Restiamo umani nonostante tutto. Non si può tollerare – ha detto Brunilde Zisa, rappresentante di Emergency – che si continui a lucrare non solo economicamente, ma anche politicamente sulla pelle della povera gente. Non si possono adoperare certi toni, certe parole e non si possono fare alcune cose. L'arena politica è altro, ma il braccio di ferro non si fa sulla povera gente abbandonata in mezzo al mare ai quali viene negato l'attracco come fossero cani rognosi. Noi siamo l'Italia, siamo altro...”.