“Nei nostri settori esiste una grande tradizione unitaria e un articolato ed efficiente sistema di relazioni, che aiuta ad adempiere bene le nostre vicende sindacali”. Così Emilio Miceli, segretario generale Filctem Cgil, nel suo intervento al congresso nazionale Uiltec Uil, iniziato oggi a Napoli.
“Confindustria vuole ridurre il contratto nazionale di lavoro a una tariffa – ha continuato il dirigente sindacale –, il salario minimo, ma in tal modo si rende il ccnl un corpo inerte e lo si svuota di quelle complessità che sono la vita nel posto di lavoro. Dobbiamo difendere il salario senza farci travolgere dalla criptovaluta che è l’abuso di benefit, perché i lavoratori devono essere pagati con soldi in una fase in cui il Paese cresce più dei salari”.
“Vantiamo, probabilmente, il miglior sistema di relazioni industriali; bisogna farle valere per rinnovare velocemente e bene i ccnl e imprimere la visione che abbiamo noi del ccnl”, ha concluso il sindacalista.