“In questa stagione contrattuale abbiamo dimostrato che l'impianto di Confindustria era sbagliato”. Lo ha detto Emilio Miceli, segretario generale della Filctem-Cgil, nel suo intervento al congresso nazionale della Femca-Cisl. “Abbiamo sottoscritto 19 contratti di categoria con al centro la difesa dei minimi salariali. Adesso l'attacco prende però la forma del salario minimo – prosegue Miceli -; non è un gioco di parole perché dietro il salario minimo c'è appunto il rischio della distruzione dei minimi salariali”. “Sarà necessaria grande attenzione e cautela. A rischio sono il contratto nazionale e persino quello aziendale. La posta è alta”, conclude il leader sindacale.