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Bonus per le mamme, contributi sull’indennità di malattia, contributi per l'occupazione, investimenti in salute e sicurezza sul lavoro e sulla qualità delle imprese. Grazie all’accordo siglato questa mattina in Eblig tra Cgil Cisl Uil Liguria e Confartigianato e Cna, ai dipendenti e alle imprese del settore artigiano in Liguria arriveranno quasi 300 mila euro per maternità, malattia, occupazione, qualità e sicurezza sul lavoro. Per le neomamme viene confermato il contributo di 700 euro e per le nuove assunzioni effettuate dalle aziende è previsto un contributo di 500 euro.
La grossa novità è rappresentata dalla “carenza malattia”. Nel settore artigiano i primi tre giorni di malattia non sono coperti. Con l’accordo che Cgil Cisl Uil hanno fortemente voluto si cerca di superare questa lacuna riconoscendo al lavoratore che si ammala per una seconda volta in un anno un contributo di 75 euro. Seppur parziale, si tratta dell’introduzione in contrattazione di un principio importante che riguarda in Liguria oltre 15 mila lavoratori suddivisi in 5 mila aziende. Inoltre sono state individuate risorse per migliorare le condizioni in termini di salute e sicurezza sul lavoro e riconoscimenti alle imprese virtuose che hanno avuto la “riduzione del premio Inail”. Soprattutto sul fronte della sicurezza del lavoro c’è grande attenzione perché nonostante gli sforzi è ancora troppo alto il numero degli infortuni; su questo tema si è concentrato in parte l’accordo che tra le altre cose prevede anche uno stanziamento di 20 mila euro per l’acquisto di cassette di pronto soccorso.
“Tutti segnali e attenzioni che vanno nella direzione di migliorare le condizioni di lavoro nel settore artigiano contrastando il lavoro nero e la concorrenza sleale attraverso un confronto leale e costruttivo con le controparti”, commentano Cgil, Cisl e Uil Liguria.