L'assemblea generale di Confagricoltura ha deciso una mobilitazione generale nazionale contro la manovra. "Gli avvenimenti delle ultime ore - ha detto il presidente dell'associazione, Federico Vecchioni - rendono inevitabili le azioni di forza che ci prepariamo ad intraprendere".

In particolare, la prima grande manifestazione di Confagricoltura, che si terrà giovedì 22 luglio a Cremona, sarà finalizzata a "ribadire i temi caldi che non hanno ricevuto risposta, come il rispetto del calendario di pagamento delle multe per le quote latte e la stabilizzazione della fiscalizzazione degli oneri sociali". Una seconda "massiccia protesta" si svolgerà poi lunedì 26 luglio a Napoli.

"La tensione tra gli imprenditori agricoli
onesti e rispettosi delle leggi allo spasimo - ha concluso Vecchioni - e la mobilitazione lanciata da Confagricoltura aperta a tutti quelli a cui sta a cuore la sopravvivenza e il futuro dell'agricoltura italiana. Noi non abbiamo la tracotanza di asserire che siamo l'agricoltura, ma certamente possiamo dire a buon titolo che non c'è agricoltura senza di noi".