"Il licenziamento di Luca Fiorini è un segnale d'intimidazione nei confronti dei lavoratori. L'azienda è nervosa, ha dovuto revocare il licenziamento di due lavoratrici e dimostra in questa fase di volere il conflitto a ogni costo, una sorta di rivincita nei confronti dei lavoratori”. A dirlo, è Emilio Miceli, segretario generale della Filctem Cgil, nel corso dell'assemblea di oggi, 7 gennaio, al petrolchimico di Ferrara.
“Siamo di fronte – prosegue il leader sindacale – a un atto evidente di rappresaglia; noi continueremo la mobilitazione, consapevoli anche di una forte condivisione dei lavoratori di LyondellBasell, della solidarietà dell'intero petrolchimico di Ferrara e del consolidato rapporto dei sindacati confederali, che è la condizione ottimale per vincere sempre le battaglie. L'azienda farebbe bene a togliere dal tavolo il licenziamento per tornare a discutere e a confrontarsi. Abbia il coraggio di guardare avanti".