"Dei 54.894 posti da coprire, ad oggi, si sa che ne saranno coperti quasi 48.000 (in Lombardia siamo in attesa di conoscere quanti degli 8.031 posti saranno effettivamente assegnati alle scuole)". Lo afferma Tobia Sertori, segretario generale regionale della Flc Cgil Lombardia.
"La confusione che si sta verificando - spiega il sindacalista - è dovuta a continue comunicazioni e rettifiche da parte del Ministero che è ormai nel caos. In altri casi, invece, mancano indicazioni per cui ogni Ufficio Scolastico Regionale è lasciato solo a rispondere a tutti gli Uffici Scolastici Provinciali e alle scuole che non sanno come comportarsi. Si verifica così che ogni U.S.R. prova a dare indicazioni che a volte si differenziano tra regione e regione".
"Nelle classi - prosegue ancora - ci sono ancora moltissime supplenze che devono essere o modificate o confermate, nel frattempo non si sa se il docente immesso in ruolo durante l’ennesima fase della buona scuola (cosiddetta Fase C) prenderà servizio subito o il prossimo 1 luglio o 1 settembre del 2016; molti posti resteranno scoperti per assenza di aventi titolo e in alcuni casi non potranno essere coperti da supplenti (vedi posti di sostegno per alunni diversamente abili); molte scuole dovranno revocare la nomina del supplente perché non è stato concesso il posto specifico del “vicario” del dirigente scolastico: un danno agli alunni e un problema per l’organizzazione della scuola".
"Insomma, come abbiamo sempre denunciato, il governo nella testardaggine di non volere nessun confronto con le organizzazioni sindacali sta dimostrando inefficienza e poca conoscenza della scuola reale: dei tempi, delle necessità, delle modalità organizzative, delle emergenze quotidiane", conclude.