"L'aggressione avvenuta a Fermo contro il giovane nigeriano è un'offesa al senso civico di tutta la comunità". È quanto dichiara Vilma Bontempo, segretaria Cgil Ancona, a proposito del migrante ucciso ieri.
"Questi episodi di razzismo si stanno moltiplicando e non possono trovare cittadinanza – continua la dirigente sindacale –. Proprio per tali motivi, tutti devono essere impegnati a condannare comportamenti che negano il dovere dell'accoglienza. Le stesse amministrazioni pubbliche, a partire dai Comuni, hanno l'obbligo di favorire la cultura dell'accettazione, contribuendo a sviluppare l'integrazione e la coesione sociale".
E ancora: "Molti sono i lavoratori immigrati sul nostro territorio, e troppo spesso non si assiste a un’adeguata reazione nei confronti di coloro che considerano l'immigrato la causa principale della mancanza di lavoro e non una ricchezza per tutta la nostra comunità", conclude la sindacalista.