Dopo quattro anni di proroga del contratto precedente, è stato raggiunto un accordo per il difficile rinnovo dell'integrativo alla Italcanditi spa di Pedrengo, la storica azienda bergamasca leader nella produzione di ingredienti a base di frutta e creme. La conferma della direzione alla famiglia Goffi (che ha fondato l’azienda negli anni Sessanta), dopo l’ingresso del fondo Investindustrial ha sbloccato la situazione e permesso l’intesa.
Più di 400 dipendenti sono coinvolti dal rinnovo. Per loro, il premio previsto sarà di 1.710 euro per il 2019 (pari a un incremento del 12,5% rispetto al vecchio premio) e avrà garantita una rivalutazione annuale dell’1% per gli anni dal 2020 al 2022. Il valore del premio avrà valorizzazione attraverso una scala di premialità annuale e troverà dal 2020 maturazione piena anche per tutti i lavoratori a tempo determinato, proporzionalmente alla durata del contratto di lavoro, con erogazione entro il 31 gennaio, dopo la comunicazione alla Rsu di stabilimento e alle organizzazioni sindacali provinciali.
“Siamo soddisfatti dell’esito positivo della trattativa che conferma la qualità delle relazioni dentro l’azienda, grazie anche al lavoro di squadra dei delegati sindacali – dicono Valentino Rottigni, Flai Cgil e Giovanni Locatelli, Fai Cisl Bergamo –. Si assicura un significativo recupero del valore economico della produttività, migliorando la parte normativa sulla copertura per i ricoveri in day hospital. Con la direzione generale, è aperto un importante tavolo di confronto sindacale, che si pone come obiettivo di migliorare i percorsi di stabilizzazione già attivi nello stabilimento. Il 2020 sarà un anno importante di verifica delle strategie aziendali e delle ricadute occupazionali che speriamo tutti positive”.