Si complica la situazione dello stabilimento Fiat Irisbus di Grottaminarda (Avellino) e la Cgil chiede alla presidenza del Consiglio di prendere in mano la situazione affinché il Lingotto Fiat si assuma impegni. "Ciò che sta succedendo - afferma il segretario confederale Vincenzo Scudiere - ci preoccupa fortemente ed è una dimostrazione di come la Fiat sia molto celere nell’abbandonare gli stabilimenti piuttosto che nel risolvere i problemi industriali o ad avviare piani industriali che continuano ad essere un’incognita, per non parlare degli investimenti sempre annunciati e mai realizzati".

Per il dirigente sindacale, quindi, "è ora che la presidenza del Consiglio prenda in mano la situazione, a partire dalla Irisbus e dalla vicenda Termini Imerese. In generale serve dare una svolta decisa alle centinaia di crisi industriali che si complicano nel paese per evitare che le tensioni sociali esplodano nei prossimi mesi". Sempre in merito alla vertenza Irisbus, osserva Scudiere, "il fatto stesso che i sindaci della valle Ufita abbiano consegnato nelle mani del prefetto le fasce tricolori è la dimostrazione della totale sfiducia nella istituzione governo".