I lavoratori del gruppo Bassilichi hanno approvato con il 96 per cento dei voti (registrando punte del 100 per cento a Milano, Roma e Bologna) l’ipotesi di integrativo aziendale, siglata lo scorso 29 dicembre. L’intesa, che riguarda gli stabilimenti di Milano, Bologna, Roma, Firenze, Pisa e Siena, rafforza le relazioni sindacali e il ruolo delle Rsu, impegnando la proprietà a fornire tutta una serie di informazioni periodiche sull’andamento aziendale e sulla composizione della forza lavoro.

“Siamo molto soddisfatti di questo risultato – sostiene Daniele Calosi, coordinatore nazionale Fiom Cgil Bassilichi –. L’integrativo aziendale è stato siglato dopo 10 mesi di trattative e ci ha permesso di ottenere migliori tutele per i lavoratori, sia dal punto di vista del welfare che delle relazioni sindacali, oltre a un riconoscimento economico significativo. I lavoratori hanno premiato il nostro sforzo. Questo risultato dimostra che il referendum, indetto unitariamente con regole chiare e condivise, è uno strumento che permette ai lavoratori di esprimere democraticamente il proprio giudizio”.