“Sono stupito delle dichiarazioni del vicepresidente vicario dell’Ance, Gabriele Buia, che ieri, commentando con un quotidiano l’apertura del tavolo per il rinnovo del ccnl dell'edilizia ha definito le nostre richieste di aumenti salariali fuori mercato, dopo aver dichiarato - in apertura del confronto negoziale alla delegazione trattante di Fillea, Filca e Feneal - l’esatto opposto, sottolineando perdipiù, come i salari degli edili siano tra i più bassi sul mercato”. A dirlo, è il segretario nazionale della Fillea, Dario Boni.
"Non so perché – prosegue il dirigente sindacale –, a distanza di qualche giorno dall’apertura della trattativa con i sindacati, la controparte datoriale abbia modificato la propria valutazione. L’unica novità avvenuta nel più vasto contesto contrattuale è l’accordo dei metalmeccanici, che ha dinamiche e problematiche talmente differenti da quelle dell’edilizia da escludere che si possa cambiare la propria valutazione, guardando a quel contratto, estraneo e lontano dalle dinamiche del nostro settore. Invece, confido nel buon senso di tutti i protagonisti della nostra trattativa, per poter consegnare ai lavoratori un rinnovo in tempi brevi, buono e di qualità, ricordando che il nostro punto di riferimento è la piattaforma votata e approvata dai lavoratori”.