"Se n'è occupato il presidente degli Stati Uniti, se n'è occupato intensamente il governo tedesco, se n'è occupato anche il governo russo, che ha sostenuto l'offerta alternativa alla Fiat. Insomma, della maggiore industria italiana si sono occupati tutti meno che il Governo italiano". Lo ha detto Massimo D'Alema rispondendo a Foggia alle domande dei giornalisti gli chiedevano di commentare la vicenda Fiat-Opel.
E per D'Alema il Governo italiano non lo ha fatto anche perché "il presidente del Consiglio era impegnato a nascondere le fotografie delle sue festicciole, probabilmente. Mi pare che si sia toccato il fondo, e lui è il principale responsabile di questo".
Fiat-Opel: D'Alema, tutti governi in gioco tranne nostro
1 giugno 2009 • 00:00