Si tenuta ieri e oggi (9 e 10 marzo), un’ora di sciopero per turno di lavoro proclamata dalla rappresentanza sindacale unitaria dei lavoratori della Fma di Pratola Serra (Avellino). L’iniziativa di lotta è stata assunta a sostegno della richiesta, avanzata unitariamente dai sindacati dei metalmeccanici, di avere al più presto un piano industriale in cui la Fiat assegni un ruolo significativo e certo allo stabilimento motoristico. E' quanto si apprende in una nota della Fiom Cgil. Secondo fonti della stessa Rsu - si legge nella nota -, lo sciopero "ha avuto pieno successo nella giornata di ieri come nel primo turno della giornata di oggi".

"I lavoratori della Fabbrica motori Avellino - sottolinea - sono stati posti in cassa integrazione per circa 3 mesi consecutivi dal novembre 2009 al gennaio 2010. Sono stati chiamati nuovamente al lavoro nella settimana che andava dal 3 al 10 febbraio, dopodiché sono stati posti ancora in cassa integrazione. Sono poi tornati al lavoro per la settimana che va dal 4 al 10 marzo. Il netto prevalere dei periodi di cassa integrazione su quelli di lavoro e l’assenza di qualsiasi comunicazione aziendale relativa al futuro dello stabilimento - conclude il comunicato - sono le cause dello stato di profonda preoccupazione in cui versano i lavoratori della Fma".